Qualche consiglio su come leggere (e non leggere) Dante a scuola
Durante questo appuntamento insieme all’autore approfondiremo alcuni argomenti:
- perché studiare Dante oggi? Come studiarlo, in un contesto culturale tanto mutato rispetto a quello del 1884 quando il ministro Coppino prescrisse lo studio della Commedia sgranata sugli ultimi tre anni delle superiori?
- come leggere la Commedia? Proseguire la pratica della ‘lettura per canti’ o procedere almeno in parte in maniera diversa per dare agli studenti un’idea per così dire ‘continua’ dell’opera, che non è solo una collezione di belle pagine?
- informazioni utili sulle edizioni delle opere di Dante, sui commenti migliori (ne sono usciti alcuni nuovi, in questi anni, e altri ne usciranno presto, per il centenario del 2021), sui siti interessanti che ci mostrano come sono fatti i manoscritti danteschi.
Destinatari
Docenti della scuola Secondaria di Secondo Grado
Relatore
Claudio Giunta
Insegna Letteratura italiana all’Università di Torino. Tra i suoi ultimi libri, una guida alla scrittura argomentativa (Come non scrivere, 2018), e i saggi «Ma se io volessi diventare una fascista intelligente?» (2021) e Effimero Novecento (2024). Collabora al Domenicale del Sole 24 ore, al Foglio e al Post. È condirettore della «Nuova rivista di letteratura italiana» e della rivista «Il Mulino». È autore di manuali di letteratura italiana, l’ultimo è Ogni cosa nel mondo (Garzanti Scuola 2025). Il suo sito è www.claudiogiunta.it.